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Se nel precedente articolo dedicato al mondo dell’e-commerce avevamo analizzato tutti i trend dell’ ecommerce con l’avvento del 2023, oggi ci concentreremo su un aspetto impossibile da trascurare: stiamo parlando dell’influenza e della forza che possiede l’intelligenza artificiale di influire sulle vendite online.

Di seguito ciò che devi sapere sul rapporto che intercorre fra intelligenza artificiale e ecommerce.

Intelligenza artificiale e ecommerce: rivoluzione anche per le PMI

E’ si l’ultimo trend ma non una novità. Di AI si parla già da qualche tempo, basti pensare al leader digitale Amazon che la utilizza da anni. Proprio tra intelligenza artificiale e ecommerce esiste un rapporto speciale, un nuovo modo di vivere la realtà aziendale, di adattarsi meglio ai cambiamenti delle abitudini di acquisto delle persone. Per mezzo del cosiddetto machine learning, infatti, l’esperienza di acquisto risulta sempre più personalizzata per una customer experience sempre più ottimizzata.

Grazie alla raccolta dei dati degli utenti, i gestori degli shop digitali possono inoltre prendere decisioni strategiche più mirate per il loro business impiegando l’analisi predittiva per modellare la loro offerta di prodotti o servizi sulle preferenze dei consumatori.

L’Intelligenza Artificiale non è l’unica innovazione tecnologica che sta attualmente prendendo piede nell’e-commerce (la realtà virtuale si trova in pole position proprio come l’AI) ma, ciò che risulta interessante, è il rapporto stretto tra intelligenza artificiale e ecommerce, una relazione che offre a chi gestisce uno shop online, la possibilità di identificare in modo più preciso le migliori opportunità per incrementare le vendite e, in senso più lato, per migliorare diverse funzioni aziendali.

Negli ultimi due anni in particolare (galeotto fu il coronavirus), l’intelligenza artificiale è maturata in modo sensibile trasformandosi in uno strumento essenziale per incrementare le vendite online e per ottimizzare i processi aziendali. Ciò che risulta interessante è che non si tratta più soltanto di una tecnologia per le grandi imprese: a beneficiare del rapporto tra intelligenza artificiale e ecommerce oggi ci sono anche le piccole e medie imprese, le quali, dapprima escluse da questo processo rivoluzionario, ora si trovano assorbite e capaci di scegliere facendo la differenza per il proprio business di riferimento.

Intelligenza artificiale e ecommerce: punti di forza e debolezza

Prima di entrare nel merito delle possibilità di applicazione dell’intelligenza artificiale all’ecommerce, analizziamo in breve i pro ma anche i contro del suo utilizzo.

Punti di forza

• Aumento delle vendite: attraverso micro-aggiustamenti anche in tempo reale, l’AI ha la capacità di aumentare il tasso di conversione di diversi punti percentuale.
• Aumento della fidelizzazione del cliente: grazie alla capacità di personalizzazione dell’esperienza di shopping, il cliente è più soddisfatto e più portato alla conversione e al ritorno sul sito.
• Supporto al lancio di nuovi prodotti: organizzando i clienti in cluster profilati, è possibile effettuare azioni mirate su determinati clienti e mostrare loro un nuovo prodotto in linea con i loro desiderata. Questo influirà sulla possibilità di acquisto di quel determinato prodotto.
• Migliore efficienza: Attraverso il machine learning, il software “impara” dai propri sbagli permettendo di risparmiare tempo e risorse per quella determinata attività.
• Attività 24/7: le macchina non hanno percezione della stanchezza e per tale motivo sono sempre in movimento. L’esempio lampante è il chatbot capace di fornire risposte immediate, velocizzando così il processo di conversione dei potenziali clienti.

Punti di debolezza

Ecco i principali:

• Costi: sviluppare una soluzione di AI proprietaria è complesso e richiede parecchie risorse. Soprattutto se la tecnologia in questione deve risolvere problemi molto specifici. Possiamo aiutarti, se vuoi dei consigli per implementare l’AI in modo utile sul tuo sito;
• Difficoltà di argomentare a tutto tondo: per quanto oggi grazie a software di intelligenza relazionale come ChtaGPT la conversazione con una chat sia sempre più sofisticata e precisa, la visione a 360 gradi del contesto all’interno del quale il discorso nasce e si sviluppa è ancora qualcosa sul quale si necessità tempo e studio.
• Gli algoritmi possono sbagliare: difficile da pensare, ma è vero. Anche i computer sbagliano. Matematicamente possono essere sempre nel giusto ma gli esseri umani che ci interagiscono non possono essere “appiattiti” in formule e numeri: la nostra natura è in costante evoluzione e mutamento, quindi la possibilità di “mancare il bersaglio” da parte delle AI esiste.

Questa analisi delle opportunità e delle minacce dell’AI sono motivo di riflessione anche per ciò che riguarda il rapporto che intercorre tra intelligenza artificiale e ecommerce.

In poche parole l’utilizzo dell’intelligenza artificiale deve essere sempre ponderato e integrato in un processo più ampio, il quale coinvolga ambiti differenti di un’azienda.

Intelligenza artificiale e ecommerce: come aumentare le vendite

Tutto ciò che abbiamo appena analizzato non mette in discussione in nessun modo la forza che l’AI possiede oggi.

Ergo: quali le possibili applicazioni concrete e di successo sui siti ecommerce?

Analizziamo insieme gli ambiti applicativi dell’intelligenza artificiale all’ecommerce.

Intelligenza artificiale e ecommerce: Chatbot e assistenti virtuali

Le piattaforme di vendita online stanno sempre più ricorrendo a chatbot e assistenti virtuali, per offrire ai propri clienti assistenza tutto il giorno, tutti i giorni ed esperienze di acquisto sempre più soddisfacenti.

Nello specifico, i punti sui quali l’intelligenza artificiale lavora all’interno degli ecommerce si riassumono in:

• Processo linguaggio naturale: la capacità di “capire” il linguaggio naturale (anche parlato) delle persone. Un esempio di questa tecnologia applicata alla ricerca web si trova nel già citato ChatGPT ,
• Capacità di “imparare” e migliorare col tempo;
• Proporre offerte personalizzate e mirate ai clienti;
• Soddisfare sempre più puntualmente i bisogni degli utenti, grazie ai dati su cui sono basano. Tale base dati, aumentando col tempo, li rende sempre più efficienti.

Intelligenza artificiale e ecommerce: suggerimento di prodotti intelligenti

Uno degli aspetti certamente tra i più rilevanti dai quali l’intelligenza artificiale trae vantaggio dalle vendite online è proprio il suggerimento di prodotti mirati. In particolare, su Amazon questo aspetto è centrale all’interno del customer journey di ogni utente che si trova a navigare e acquistare sul sito della piattaforma e-commerce generalista più popolare al mondo.

Grazie ai Big Data, l’Intelligenza Artificiale riesce a modificare le scelte dei consumatori per mezzo della conoscenza delle abitudini, prodotti ricercati e percorsi di navigazione.

In particolare i benefici dei “suggerimenti” per gli ecommerce si possono riassumere in:

• Maggiori clienti di ritorno;
• esperienze di eShopping personalizzate per i clienti online;
• migliore fidelizzazione del cliente e maggiori conversioni;
• capacità di generare campagne di email marketing con contenuti personalizzati.

Intelligenza artificiale e ecommerce: Personalizzazione e analisi predittiva

Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Ebbene, questo proverbio la dice lunga sui differenti target che popolano i vari ecommerce online.

Riuscire a capire che target colpire attirerebbe l’attenzione limitando il numero di persone che preferiscono non sentire piuttosto che interagire.

Leggere nel pensiero non è possibile ma l’AI ci va molto vicino e non perché possegga la bacchetta magica ma semplicemente perché è capace di studiare e analizzare il comportamento dell’utente, non tralasciando mai nulla al caso.

Usando l’analisi predittiva basata sui dati, infatti, le macchine arrivano a conoscere molto in profondità ogni cliente che arriva sul sito ecommerce.

A quel punto, l’AI potrà mostrar loro prodotti e offerte a cui saranno di sicuro interessati, con una percentuale di accuratezza molto alta.

A chi non è mai capitato di pensare: “cosa potrebbe piacermi oltre ciò che ho acquistato?” Ebbene, l’AI conosce molto di noi, più di quanto potremmo immaginare.

In conclusione

Ormai è chiaro: il connubio fra intelligenza artificiale e ecommerce sta conducendo alla nascita di soluzioni innovative capaci di migliorare l’esperienza di acquisto del cliente rendendola sempre più speciale e unica.

Creazione di fiducia è il must per ogni azienda che intende posizionarsi nella mente del consumatore come punto di riferimento per un particolare settore. In questo l’intelligenza artificiale è la guida capace di far sentire il cliente capito, riuscendo ad impartire consigli per gli acquisti ecommerce sempre più azzeccati.

Comunicare è la regola e farlo grazie all’AI può essere un valido aiuto per un aumento non solo delle conversioni ma anche e soprattutto della qualità degli utenti interessati ad un particolare mercato.

Noi di Artmatica Partners amiamo follemente la tecnologia tanto da utilizzarla quotidianamente per aiutare la crescita dei nostri clienti in svariati ambiti di applicazione.

Siamo consci della velocità con cui progredisce, la stessa che mette l’uomo al centro delle se scelte, sfidando la sua capacità di adattamento al cambiamento.

Ma siamo anche consapevoli che la tecnologia rappresenti un asso nella manica importante in tutti gli ambiti aziendali. Ecco perché ci siamo e continueremo ad essere presenti per tuti coloro che intendono creare opportunità.

Alla prossima!